di Piero Santonastaso | Facebook.com/Mortidilavoro
C’è una vittima del lavoro tra i quattro morti per il crollo, giovedì 17 aprile, della funivia del Monte Faito, a Castellammare di Stabia (Napoli).
Si tratta del manovratore Carmine Parlato, 59 anni, dipendente EAV, che era ai comandi della cabina precipitata per la rottura del cavo di trazione dell’impianto.
Un impianto entrato in esercizio da dieci giorni dopo la pausa invernale e revisionato un mese fa. Resta da capire perché abbia funzionato il freno d’emergenza della cabina a valle, consentendo di salvare gli occupanti, mentre lo stesso non sia accaduto per la cabina a monte, che stava per raggiungere la stazione di arrivo con a bordo 4 turisti e l’operatore.
Parlato, iscritto alla Filt Cgil, lascia la moglie e un figlio 22enne. Lavorava inizialmente nel settore su gomma di EAV, poi aveva scelto di spostarsi sulla funivia. La procura di Torre Annunziata ha aperto un fascicolo per disastro colposo e omicidio plurimo colposo.
Vittorio Moretta, agricoltore 72enne di Casalbordino (Chieti), è morto giovedì 17 aprile nel ribaltamento del trattore gommato con il quale stava lavorando un terreno a Villalfonsina (Chieti). I soccorsi sono scattati immediati, ma l’agricoltore era deceduto sul colpo.
#carmineparlato#vittoriomoretta#mortidilavoro
Aprile 2025: 42 morti (sul lavoro 33; in itinere 9; media giorno 2,5)

Anno 2025: 303 morti (sul lavoro 247; in itinere 56; media giorno 2,8)
41 Lombardia (sul lavoro 30, in itinere 11)
34 Veneto (28 – 6)
26 Campania (21 – 5)
25 Sicilia (16 – 9)
22 Puglia (20 – 2); Emilia Romagna (16 – 6)
21 Lazio (18 – 3)
19 Toscana (15 – 4)
17 Piemonte (16 – 1); Abruzzo (15 – 2)
10 Calabria (10 – 0)
8 Umbria (8 – 0); Marche (7 – 1)
7 Liguria (5 – 2)
6 Basilicata (6 – 0)
5 Alto Adige (5 – 0); Friuli Venezia Giulia (4 – 1)
4 Trentino (4 – 0)
3 Sardegna (2 – 1)
2 Molise (1 – 1)
1 Valle d’Aosta, Estero (1 – 0)
Gennaio 2025: 87 morti (sul lavoro 72; in itinere 15; media giorno 2,8)
Febbraio 2025: 75 morti (sul lavoro 63; in itinere 12; media giorno 2,7)
Marzo 2025: 99 morti (sul lavoro 79; in itinere 20; media giorno 3,2)