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Siamo a quota 279 morti di lavoro dall’inizio dell’anno.

di Piero Santonastaso | Facebook.com/Mortidilavoro

Quarantesima vittima del lavoro in Lombardia, regione che ogni 60 ore esige il sacrificio di un lavoratore. I morti totali nell’anno arrivano a 279, praticamente in linea con il 2024 quando all’8 aprile si contavano 288 vittime (con un giorno in più).

La quarantesima vittima lombarda risponde al nome di Domenico Braga, 58enne di Gussola (Cremona), morto martedì 8 aprile a Roncadello, frazione di Casalmaggiore (Cremona). Intorno alle 10 Braga è stato ferito a morte dalla pressa per compattare cartoni e carta in uso alla Verdelook di Ettore Biacchi, azienda che commercializza materiali e arredi per il giardino e la casa. Braga è morto prima ancora che arrivassero i soccorsi.

Ivan Paulon, autotrasportatore 53enne di Pontestura (Alessandria), è morto martedì 8 aprile sulla A21, nei pressi di Villanova d’Asti (Asti) in un tipo d’incidente sempre più frequente. Paulon ha accostato sulla corsia d’emergenza per sistemare meglio il carico, è sceso dalla cabina ed è stato travolto e ucciso da un camion. È il terzo caso del genere nell’ultimo mese.

Lillo Morgante, 62enne di Naro (Agrigento), ha perso la vita martedì 8 aprile a Camastra, sempre nell’Agrigentino, cadendo da una betoniera mentre manovrava il braccio a pompa per una gettata di calcestruzzo. L’operaio è morto sul colpo.

Un 40enne indiano è morto martedì 8 aprile a Matera, a Borgo la Martella, intrappolato nella macchina rotoimballatrice che stava manovrando. Nulla da fare per i soccorritori.

Gianni R., 67enne pensionato di Morro Reatino (Rieti), è morto lunedì 7 aprile straziato dalle lame della motozappa. L’assenza di testimoni rende difficoltosa la ricostruzione dell’accaduto.

#domenicobraga#ivanpaulon#lillomorgante#mortidilavoro

Aprile 2025: 18 morti (sul lavoro 12; in itinere 6; media giorno 2,2)

Anno 2025: 279 morti (sul lavoro 226; in itinere 53; media giorno 2,8)

40 Lombardia (sul lavoro 29, in itinere 11)

33 Veneto (27 – 6)

23 Sicilia (15 – 6)

21 Puglia (19 – 2)

20 Lazio (17 – 3), Campania (16 – 4)

18 Toscana (14 – 4); Emilia Romagna (12 – 6)

17 Piemonte (16 – 1)

14 Abruzzo (12 – 2)

10 Calabria (10 – 0)

8 Umbria (8 – 0)

7 Marche (6 – 1)

6 Basilicata (6 – 0)

5 Alto Adige (5 – 0); Liguria, Friuli Venezia Giulia (4 – 1)

4 Trentino (4 – 0)

3 Sardegna (2 – 1)

2 Molise (1 – 1)

Gennaio 2025: 87 morti (sul lavoro 72; in itinere 15; media giorno 2,8)

Febbraio 2025: 75 morti (sul lavoro 63; in itinere 12; media giorno 2,7)

Marzo 2025: 99 morti (sul lavoro 79; in itinere 20; media giorno 3,2)

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Di Marco Ferri

Marco Ferri è copywriter, autore e saggista, si occupa di comunicazione commerciale, istituzionale e politica.

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