

I partiti socialisti si liquefecero in occasione della Prima guerra mondiale, solubili all’interventismo che spianò la strada alla carneficina imperialista prima e al fascismo poi, per sfociare nel nazifascismo, tragico protagonista della Seconda guerra.
Oggi la storia ha una tale voglia di ripetersi da produrre la farsa del voto a maggioranza del Parlamento europeo, per sperperare un enorme quantità di euro per le armi.
Tuttavia, la storia è maligna: così invece di dire un forte e chiaro NO alla guerra imperialista – cui l’Ue ha fretta di partecipare -, ecco che la “sinistra” chiama la piazza: per quale Europa? Per quella neo-interventista?
Il quotidiano Repubblica, passato dalla direzione di un feroce sionista, come è stato il tristo Molinari a quella di un Orfeo che, come nella mitologia, cerca di andare a prendere la pace negli inferi della Nato, ma si gira e quella diventa di sale, così che sponsorizza l’Effetto Serra della cultura politica progressista italiana.
Care anime belle della politica, della cultura, del pensiero scientifico, incapaci, come state dimostrando, di elaborare il lutto di quella coscienza di classe, che un tempo alimentava il vostro impegno politico e sociale, vi siete ormai ridotte a Serra/re i ranghi, come una sgangherata pattuglia di coscritti bellicisti, che brancola nella nebbia della mera propaganda europeista.