(Fonte: Agi).
La maggioranza degli italiani (il 57%)resta favorevole alla sospensione dell’alimentazione forzata nel caso di Eluana Englaro. Ma nelle ultime due settimane la percentuale dei contrari e’ salita dal 19 al 34%. E’ quanto emerge da un sondaggio realizzato per il quotidiano online affaritaliani.it dall’istituto Crespi Ricerche.
Tra il 20 e il 22 gennaio (data dell’ultimo rilevamento) i favorevoli erano il 70%, mentre a dire “non so” o a non rispondere erano l’11%, scesi oggi al 9%. Alla domanda sulla necessita’ di una legge che disciplini il testamento biologico l’86% risponde di essere favorevole (in rialzo rispetto al 75% di gennaio) mentre si dimezza la percentuale dei contrari, dal 12 al 6%. E ancora: alla domanda “In casi come quello di Eluana in cui il paziente non puo’ esprimere la sua volonta’, secondo lei chi dovrebbe assumersi la responsabilita’ di decidere sull’eventuale sospensione di cure o dell’alimentazione forzata?”, il 70% del campione risponde “i familiari e i medici”, il 10% “i medici”, solo il 7% “una legge dello Stato” e il 3% “i giudici e i medici”. Non so/non risponde e’ al 10%.
“Gli italiani hanno le idee chiare su chi deve decidere della vita e della morte nei casi come quello di Eluana – spiega Luigi Crespi -. Mentre nel trend dei dati possiamo vedere con chiarezza l’effetto della campagna di questi ultimi giorni e il peso della presa di posizione del premier, Silvio Berlusconi, che ha spostato milioni di persone, anche se la maggioranza continua ad essere favorevole alla posizione di Beppino Englaro”.
Il sondaggio e’ stato condotto telefonicamente su un campione di 1.000 cittadini maggiorenni, stratificato per sesso, eta’, ampiezza centri ed aree geografiche. Beh, buona giornata.