di Piero Santonastaso | Facebook.com/Mortidilavoro
Registriamo tre morti di lavoro nel primo weekend di febbraio – due dei quali autotrasportatori – mentre al bilancio di gennaio aggiungiamo due nuove vittime, che portano il totale del mese a 87 (+7,4% rispetto a gennaio 2024).
Carlo Piccolo, 60enne agente di commercio di Due Carrare (Padova), è morto venerdì 31 gennaio sulla A13 nel territorio di Boara Pisani (PD). Guidando verso Bologna per incontrare alcuni clienti, Piccolo ha tamponato un camion che lo precedeva ed è morto sul colpo.
Un operaio 66enne, al lavoro in un cantiere per l’ammodernamento dell’ospedale Santa Maria Goretti di Latina, è morto venerdì 31 gennaio stroncato da un malore. Immediati i soccorsi, ma il lavoratore non si è più ripreso..
Un autotrasportatore 36enne di Poggiomarino (Napoli), è morto sabato 1° febbraio in un incidente sulla statale Basentana, nel territorio di Brindisi Montagna (Potenza).
Al volante di un autoarticolato carico di ortaggi, ha sbandato verso il guardrail centrale e si è rovesciato nella corsia opposta, coinvolgendo altri 3 tir. Il lavoratore è deceduto nello schianto.
Massimo Ciampo, 54enne autotrasportatore di Gravina in Puglia (Bari), è morto sabato 1° febbraio in un incidente sulla A14 nel territorio di Miglianico (Chieti), quando l’autotreno guidato in quel momento da un collega ha colpito la parete d’ingresso di una galleria.
Il lato passeggero della cabina ne è uscito devastato e Ciampo è morto all’istante. Ricoverato in condizioni non gravi il guidatore.
Antonino Currò, per tutti Nino, 36enne residente a Imola (Bologna), di professione meccanico, è morto sabato 1° gennaio a Conselice (Ravenna), mentre lavorava su un van Mercedes.
I sostegni che sorreggevano il mezzo hanno ceduto all’improvviso e Currò, che era sotto il van, non ha avuto scampo. Il lavoratore lascia la moglie incinta e due figli piccoli.
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Febbraio 2025: 3 morti (sul lavoro 3; in itinere 0; media giorno 1,5)
Anno 2025: 90 morti (sul lavoro 75; in itinere 15; media giorno 2,7)
17 Lombardia (sul lavoro 14, in itinere 3)
11 Veneto (8 – 3)
7 Piemonte, Campania, Puglia (7 – 0); Toscana (6 – 1)
6 Calabria (6 – 0)
5 Emilia Romagna (3 – 2)
4 Abruzzo (4 – 0); Lazio (3 – 1)
3 Umbria (3 – 0)
2 Trentino, , Basilicata, Sicilia (2 – 0); Liguria, Marche (1 – 1)
1 Molise, Sardegna (0 – 1)
Gennaio 2025: 87 morti (sul lavoro 72; in itinere 15; media giorno 2,8)