di Piero Santonastaso | Facebook.com/Mortidilavoro
È un netto calo rispetto alle 11 vittime nello stesso scorcio di tempo del 2024.
Differenza destinata probabilmente ad aumentare qualora venisse confermato che l’assassinio di Mamadi Tunkara, il 3 gennaio a Bergamo, non era legato alla sua attività di responsabile della sicurezza in un supermercato Carrefour.
Lucia Manfredi, 40enne medico dell’ospedale regionale Torrette di Ancona, è morta poco prima delle 8 di sabato 4 gennaio mentre in macchina raggiungeva il posto di lavoro.
La Panda della professionista è stata tamponata da una Bmw fuori controllo, forse per il ghiaccio, e scagliata contro una cabina della rete di distribuzione del gas.
Nell’urto Lucia Manfredi è stata sbalzata fuori dall’abitacolo ed è morta sul colpo. Deceduto anche il marito, il 48enne Diego Duca, soccorritore del 118 di Perugia, che sarebbe entrato in servizio a sera.
La coppia lascia un orfano di 10 anni e risiedeva a Fabriano, ma aveva affittato una stanza in un b&b di Ancona per permettere alla dottoressa Manfredi di essere più vicina al lavoro.
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Gennaio 2025: 7 morti (sul lavoro 5; in itinere 2; media giorno 1,7)
2 Puglia (sul lavoro 2; in itinere 0)
1 Piemonte, Lombardia, Veneto, Calabria (1 – 0); Marche (0 – 1)