di Piero Santonastaso | Facebook.com/Mortidilavoro
Diciassette anni! Alla di per sé terrificante lista dei morti di lavoro in Italia, siamo costretti ad aggiungere il nome di un ragazzo di 17 anni.
Si chiamava Andrea Bedon e viveva con la famiglia a Trevignano (Treviso), comune diffuso di diecimila abitanti. In una delle frazioni di Trevignano, Falzè, è morto martedì 3 dicembre mentre in sella alla sua Honda tornava dal lavoro all’officina Comix di Signoressa, dove era entrato grazie alla passione per le moto.
Andrea si è scontrato con una Panda guidata da una 79enne che era andata a prendere la nipotina a scuola e a nulla è valso il disperato tentativo di frenata del ragazzo, che ha lasciato sull’asfalto tracce per una quindicina di metri. Così come nulla hanno potuto i soccorritori.
Vittorio Di Monte di anni ne aveva 60, viveva nel quartiere San Polo a Brescia ed era il titolare di un’azienda metalmeccanica di Castenedolo, la “Saldature & Meccanica”.
Lunedì 2 dicembre era salito con un operaio 24enne su una piattaforma aerea noleggiata per sostituire l’illuminazione nel capannone della ditta.
Per motivi da accertare, all’improvviso si è messo in moto un carro ponte, che ha urtato la piattaforma facendo cadere Di Monte da un’altezza di 10 metri. Una caduta fatale. Codice giallo per l’operaio 24enne.
Nicolò Carrer, 23enne di Terruggia (Alessandria) è morto lunedì 2 dicembre in ospedale dopo cinque giorni di agonia. Era stato ricoverato mercoledì 27 novembre dopo un incidente sulla A26 nel territorio di Predosa (Alessandria).
Il furgone Ford Transit guidato da Carrer, complice la fitta nebbia del mattino, ha tamponato un mezzo pesante carico di bitume, causando al giovane lesioni gravissime che lo hanno portato alla morte.
#andreabedon#vittoriodimonte#nicolòcarrer#mortidilavoro
Dicembre 2024: 3 morti (sul lavoro 2; in itinere 1; media giorno 1)
Anno 2024: 1069 morti (sul lavoro 805; in itinere 263; media giorno 3,1)
153 Lombardia (106 sul lavoro – 47 in itinere)
108 Campania (91 – 17)
98 Veneto (68 – 30)
87 Sicilia (62 – 25)
83 Emilia Romagna (62 – 21)
80 Lazio (52 – 28)
69 Puglia (45 – 24)
67 Toscana (54 – 13)
64 Piemonte (50 – 14)
34 Sardegna (29 – 5)
32 Marche (22 – 10 )
27 Abruzzo (22 – 5),
25 Calabria (20 – 5)
21 Liguria (18- 3), Trentino (17 – 4)
20 Estero (17 – 3)
18 Friuli V.G. (15 – 3), Umbria (14 – 4)
13 Alto Adige (12 – 1), Basilicata (13 – 0)
7 Valle d’Aosta (7 – 0)
4 Molise (4 – 0).
Novembre 2024: 102 morti (sul lavoro 77; in itinere 25; media giorno 3,4)
Ottobre 2024: 100 morti (sul lavoro 74; in itinere 26; media giorno 3,2)
Settembre 2024: 93 morti (sul lavoro 67; in itinere 26; media giorno 3,1)
Agosto 2024: 97 morti (sul lavoro 67; in itinere 30; media giorno 3,1)
Luglio 2024: 104 morti (sul lavoro 83; in itinere 21; media giorno 3,3)
Giugno 2024: 105 morti (sul lavoro 72; in itinere 33; media giorno 3,5)
Maggio 2024: 101 morti (sul lavoro 79; in itinere 22; media giorno 3,1)
Aprile 2024: 105 morti (sul lavoro 85; in itinere 20; media giorno 3,5)
Marzo 2024: 84 morti (sul lavoro 68; in itinere 16; media giorno 2,7)
Febbraio 2024: 96 morti (sul lavoro 76; in itinere 20; media giorno 3,3)
Gennaio 2024: 81 morti (sul lavoro 55; in itinere 26; media 2,6)