“A fine agosto 2024 Eden è stata uccise insieme ad altri cinque israeliani nei tunnel.
Probabilmente i miliziani hanno sentito le truppe israeliane in avvicinamento e hanno voluto evitare che venissero recuperati vivi.
‘Tutti sanno che puoi provare a salvare gli ostaggi che sono negli appartamenti, in case in superficie, ma è impossibile fare operazioni di questo tipo nei tunnel’ ha detto Hila.
In quella fase il governo stava rallentando i negoziati insistendo sulla questione del corridoio di Filadelfia, il che ha scatenato l’indignazione popolare.
Come poteva Bibi lasciarli morire rifiutandosi di essere più flessibile?
Mettendo il problema degli ostaggi in secondo piano ‘Netanyahu ha distrutto l’anima di Israele’ mi ha detto Hila, reduce dal funerale di Eden a Tel Aviv.
‘Gaza è distrutta fuori, ma noi israeliani siamo distrutti dentro. Mi vergogno di essere israeliana nel mio stesso Paese’. (“Il sentiero dei dieci”, Davide Lerner, PIEMME.)