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Undici morti di lavoro in tre giorni, questa settimana, per una media di quasi quattro vittime al giorno.

L’argomento però è completamente scomparso dai media, molto concentrati ad amplificare la miracolosa patente a punti annunciata dalla ministra Calderone per il settore dell’edilizia, che a luglio ha già mietuto dieci vite.

Entrerà in vigore il 1° ottobre, è già stata bocciata da tutti i sindacati e lascerà le cose come stanno, cioè male.

Michele Mazza aveva 26 anni, viveva a Montello (Bergamo) con la compagna e una figlia di 9 mesi.

È morto alle 6 del mattino di mercoledì 24 luglio in un incidente stradale a Bolgare, mentre andava a prendere il padre per poi aprire la ditta idraulica di famiglia a Palosco.

Ha trovato sulla sua strada un camion, contro il quale è andato a schiantarsi.

Poche ore prima, appena passata la mezzanotte, era morto il 38enne marocchino Lekbir Boukri, che risiedeva e lavorava come magazziniere a Monsampolo del Tronto (Ascoli Piceno).

Boukri aveva iniziato il turno di lavoro alle 21,30 di lunedì e aveva usato la pausa di mezzanotte per raggiungere casa.

Tornando al lavoro si è scontrato con l’auto di un vicino di casa ed è morto sul colpo.

Fabio Ridolfi, agricoltore pensionato di 78 anni, continuava a lavorare nei campi regolarmente.

È morto mercoledì 24 luglio a San Martino in Gattara, una frazione di Brisighella (Ravenna), mentre lavorava un campo di famiglia con il trattore.

Complice la pendenza del terreno il mezzo agricolo si è ribaltato, uccidendo Ridolfi all’istante.

#michelemazza#lekbirboukri#fabioridolfi#mortidilavoro

Luglio 2024: 80 morti (sul lavoro 64; in itinere 16; media giorno 3,3)

(Courtesy by Piero Santonastaso/Morti di lavoro)

Anno 2024: 650 morti (sul lavoro 500; in itinere 150; media giorno 3,1)

98 Lombardia (67 sul lavoro – 31 in itinere)

61 Campania (49 -12)

55 Veneto (39 -16), Emilia Romagna (42 -13)

53 Sicilia (39 -14)

51 Lazio (33 -18)

43 Toscana (36 – 7)

36 Piemonte (29 – 7)

33 Puglia (25 – 😎

22 Abruzzo (18 – 4), Sardegna (19 – 3)

19 Marche (13 – 6), Calabria (16 – 3)

15 Trentino (13 – 2)

12 Liguria (10 – 2), Estero (10 – 2)

10 Alto Adige (9 – 1)

9 Friuli V.G. (7 – 2), Umbria (9 – 0)

7 Basilicata (7 – 0)

5 Valle d’Aosta (5 – 0)

4 Molise (4 – 0).

Giugno 2024: 104 morti (sul lavoro 71; in itinere 33; media giorno 3,4)

Maggio 2024: 101 morti (sul lavoro 78; in itinere 22; media giorno 3,1)

Aprile 2024: 105 morti (sul lavoro 85; in itinere 20; media giorno 3,5)

Marzo 2024: 84 morti (sul lavoro 68; in itinere 16; media giorno 2,7)

Febbraio 2024: 95 morti (sul lavoro 75; in itinere 20; media giorno 3,2)

Gennaio 2024: 81 morti (sul lavoro 55; in itinere 26; media 2,6).

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Di Marco Ferri

Marco Ferri è copywriter, autore e saggista, si occupa di comunicazione commerciale, istituzionale e politica.

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