
Una posizione forte e chiara, quella assunta dalla Fausto Lupetti Editore: la libertà di informazione fondamentale per il giornalismo, è imprescindibile per l’editoria.
Raccontare che succede è il compito di un giornale libero, capire perché succede è la missione di un editore indipendente.
Ecco perché è stato giusto stare dalla parte di Julian Assange, fino alla sua scarcerazione.
Se il suo corpo prigioniero è stato finalmente liberato, adesso tocca alla nostra mente, alla nostra visione della realtà, alle nostre energie culturali uscire dalla gabbia della propaganda, liberarci dalle catene del pensiero unico, affrontare a viso aperto le angherie del main stream.
Chiunque condivida la campagna di Fausto Lupetti Editore, la diffonda su tutti i mezzi cui può arrivare.
Perché, come è scritto nell’annuncio, contro la manipolazione, le menzogne e la propaganda “avremmo bisogno di dieci, cento, mille Julian Assange”.