“Vi sono epoche bizzarre in cui un regime, per un periodo limitato, si mantiene al potere benché il suo tempo sia ormai evidentemente scemato, come se continuasse a vivere perché non si è ancora accorto di essere morto.
Come scrisse Hegel, Napoleone dovette essere sconfitto per ben due volte prima di capire: la sua prima disfatta, nel 1813, poteva ancora essere interpretata come un mero incidente nella storia; è dunque solo la sua ripetuta sconfitta a Waterloo a dimostrare come la fine del suo tempo esprima una più profonda necessità storica.” (da “Leggere Lacan: Guida perversa al vivere contemporaneo” di Slavoj Žižek)