Un racconto in presa diretta dell’epopea dell’advertising italiano.
Dal prossimo 13 novembre, a cominciare dalle librerie on line, è in uscita Estinti saluti, che racconta in presa diretta, spesso con lo stile delle short-stories, episodi divertenti, appassionati, a volte amari, sempre realistici, di quella lunga stagione della creatività italiana, – l’epopea dell’advertising made in Italy -, vista con gli occhi, la mente, la penna, i pennarelli, le idee, le parole di chi la pubblicità italiana l’ha creata, tanto da venire definiti i creativi.
La pubblicità italiana ha una lunga e ricca storia. Nei primi anni Ottanta del ‘900, la comunicazione pubblicitaria in Italia arrivò a essere quotata 2mila miliardi di PIL in lire; alla fine del decennio avrebbe superato i 10mila miliardi, per crescere esponenzialmente con l’avvento della tv commerciale.
Migliaia di giovani creativi furono attratti dalla pubblicità, diventarono copywriter e art director formandosi nelle agenzie di pubblicità, grazie alle generazione professionale precedente.
La crisi economica globale del 2004 fece perdere valore di mercato alla pubblicità del 30 per cento, perdita che via via negli anni si è allargata a macchia d’olio su tutti i settori merceologici: quella generazione fu quindi messa ai margini dalla velocità centrifuga con la quale si è poi affermato il digitale, interrompendo la dialettica professionale intergenerazionale.
Il digitale ha ridefinito la spesa pubblicitaria, i ruoli professionali, l’antropologia del creativo e in sostanza ha cambiato la percezione della pubblicità presso i consumatori.
L’idea è che Estinti saluti possa essere per tutti un buon viatico alla conoscenza storica di quel mondo, ma anche uno strumento agile per riallacciare le nuove generazioni alle storie collettive e individuali in cui si sono formate le esperienze personali, ha preso vita il clima professionale, la mentalità, il modus operandi, le manie e i tic di quello che un giorno Emanuele Pirella definì “il popolo dei creativi”.
L’autore:
Publio Advertito Crea è uno pseudonimo collettivo di tutti gli autori che hanno dato vita questo libro.
A cura di Lele Panzeri, Till Neuburg, Ambrogio Borsani, Marco Ferri
L’editore:
Fausto Lupetti Editore è la casa editrice specializzata nella conoscenza culturale della comunicazione commerciale, istituzionale e politica.
La copertina:
Art director – Lele Panzeri
Copywriter – Marco Ferri
Illustratore – Victor Togliani