Il Cavaliere è stato accolto al grido di “Silvio, Silvio” dal popolo ciellino, riunito al Meeting di Rimini . “Secondo noi l’Italia deve essere cattolica e degli italiani. La sinistra pensa invece a un’Italia plurietnica”.
Non basta, perché vuole l’applauso:” Cercai Don Giussani nel ’93, per averlo accanto nelle decisioni di scendere in politica e ho tentato di averlo sempre accanto. Ricordo con commozione gli ultimi incontri e ho ancora i brividi ripensandoci. Lui mi disse che il destino mi aveva fatto diventare l’uomo della provvidenza”.
Anche noi abbiamo ancora i brividi. Beh, buona giornata