COMUNICATO STAMPA
ALITALIA/CAI: ONDA ANOMALA, CIELI ANOMALI.
Anpac, Unione Piloti, Anpav, Avia, SDL Intercategoriale denunciano la gravissima situazione che si è venuta a creare con il perpetuarsi dell’atteggiamento di rigida chiusura adottato dalla CAI, fortemente sostenuta dal Governo.
Anpac, Unione Piloti, Anpav, Avia, SDL Intercategoriale informano l’opinione pubblica e le istituzioni che CAI con la complicità di CGIL, CISL, UIL e UGL ha stravolto e disatteso i Contratti Collettivi di Lavoro già concordati e sottoscritti nel mese di settembre a Palazzo Chigi da tutte le sigle sindacali e dal Governo.
La firma del “Lodo Letta” apposta il 31 ottobre scorso da parte di CGIL, CISL, UIL e UGL rappresenta il punto più basso mai raggiunto sia in termini di rispetto della democrazia e della rappresentanza, sia rispetto al ruolo primario del sindacato che così riconosce implicitamente la propria incapacità di tutelare i lavoratori, consegnando all’insindacabile giudizio di una terza parte governativa l’avallo allo stravolgimento di Contratti Collettivi di Lavoro già sottoscritti.
Quanto sopra ulteriormente aggravato dalla definizione di criteri di assunzione iniqui, socialmente inaccettabili e non rispettosi delle anzianità aziendali maturate dai lavoratori.
Inoltre il rifiuto posto dalla CAI ad utilizzare il part-time nelle assunzioni, senza oneri aggiuntivi per l’azienda, e l’inscindibilità dell’offerta fatta al Commissario che di fatto esclude offerte già pervenute per Volare e per Alitalia Express ma senza fornire le medesime garanzie occupazionali per i lavoratori coinvolti, ingigantisce il numero delle eccedenze di personale generando ulteriori quanto evitabili disastri sociali oltre che costi aggiuntivi a carico della collettività. Il tutto mentre CAI beneficierà di enormi vantaggi in materia di decontribuzione previdenziale e defiscalizzazione.
L’operazione CAI, quindi, genererà paradossalmente un costo per i contribuenti superiore a quello della vecchia Alitalia indebitata ed inefficiente.
Per questi motivi, Anpac, Unione Piloti, Anpav, Avia, SDL Intercategoriale, costantemente riunite in una Unità di Crisi e consapevoli della convergenza che si sta generando e concretizzando con altre categorie sociali oggi in situazioni di grave conflitto nel Paese, annunciano che le iniziative già dichiarate nei giorni scorsi si inaspriranno ulteriormente.
Non sono in gioco le singole vertenze, si sta tentando di costituire una nuova “santa alleanza” che intende escludere le voci non allineate anche quando fortemente rappresentative.
Anpac, Unione Piloti, Anpav, Avia, SDL Intercategoriale preannunciano che, a partire dallo sciopero del 25 novembre prossimo, sono già state individuate le seguenti date che verranno interessate da ulteriori azioni di sciopero che verranno opportunamente proclamate nel rispetto della normative vigente: 6 dicembre 2008, 7, 16, 27 Gennaio 2009 – 9, 20 Febbraio 2009 – 3, 16, 27 Marzo 2009 – 7, 20 Aprile 2009 – 4, 15, 26 Maggio 2009.
Roma, 9 novembre 2008
ANPAC – UNIONE PILOTI – ANPAV – AVIA – SDL Intercategoriale
Una risposta su “Alitalia: ricevo e pubblico “al volo”.”
“26 Maggio 2009”
Vedo che almeno l’ANPAC è fiduciosa che in quella data ci sia ancora qualcosa da interrompere.