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Attualità democrazia

Cronache del berlusconismo: in Parlamento la maggioranza di centro-destra fischia “una ‘super patata ogm’, geneticamente modificata”.

Santanché, esordio amaro da sottosegretario, salva di fischi dai banchi del Centrodestra-repubblica.it

Un esordio tra i “fischi amici” quello di Daniela Santanché. Il mal di pancia e le battute polemiche che avevano preceduto la sua nomina hanno avuto una coda oggi, alla Camera, quando il neosottosegretario all’Attuazione del programma è entrata in aula e si è accomodata per la prima volta sugli scanni riservati al governo. Il suo ingresso è stato accolto da un’improvvisa salva di fischi partiti non dai banchi dell’opposizione, ma da quelli della maggioranza.

E’ accaduto durante la discussione per la ratifica di un trattato internazionale. Il deputato Franco Narducci del Pd stava svolgendo il suo intervento quando è partita una bordata di fischi dai banchi del centrodestra. A quel punto il parlamentare pd Roberto Giachetti si è alzato, chiedendo l’intervento della presidenza di turno per consentire l’intervento del collega di gruppo. Poco dopo, però, qualcuno si è avvicinato a Giachetti a spiegargli cosa era veramente successo: “Chiedo scusa a tutta l’Aula – ha detto allora Giachetti riprendendo la parola – : pensavo che i fischi fossero rivolti al nostro oratore, invece erano per il sottosegretario Santanchè…”.

La nomina della Santanchè (*) aveva fatto storcere il naso a molti nel Pdl a causa della sua carriera politica che l’ha portata, in tempi non lontani, a schierarsi contro il centrodestra “ufficiale”. Nata a Cuneo il 7 aprile del 1961, laureata in scienze politiche, Daniela Santanché ha fatto l’imprenditrice prima di sbarcare in politica nel 1995 come consigliere provinciale di An a Milano. Con An è stata eletta al Parlamento e nel partito è rimasta fino al 2008 quando ne è uscita, schierandosi con La Destra di Francesco Storace. L’alleanza è finita dopo il fallimento dell’esperienza elettorale del 2008 e Santanchè ha promosso il Movimento per l’Italia, formazione politica che guardava al Pdl. Il 24 febbraio scorso, Santanché ha formalizzato la sua adesione al Pdl e una settimana dopo, il primo marzo, Silvio Berlusconi l’ha nominata sottosegretario al Programma di governo (ministro Rotondi).

La più critica sulla nomina di Daniela Santanchè è sempre stata Alessandra Mussolini: “Oggi leggo su tutti i giornali che si dà il via libera a una ‘super patata ogm’, geneticamente modificata – ha detto la deputata pdl durante un recente intervento alla Camera – . A chi ci riferiamo? A un sottosegretario che ha fatto un programma di Governo contro il presidente Berlusconi…”. (Beh, buona giornata).

(*) La signora Santanché è il presidente di una società pubblicitaria che si occupa, tra l’altro, della raccolta di inserzioni per il quotidiano Il giornale, di proprietà della famiglia Berlusconi (ndr-beh, buona giornata).

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Di Marco Ferri

Marco Ferri è copywriter, autore e saggista, si occupa di comunicazione commerciale, istituzionale e politica.

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