da blitzquotidiano.it
Fmi presenta il conto della crisi: quattromila miliardi
Altro che crisi finita e ripresa all’orizzonte, per ora l’unica cosa che arriva è il conto: quattromila miliardi. Pagarlo questo conto sarà lungo e doloroso, lungo fino a tutto il 2010, se basta. E doloroso per banche, istituzioni finanziarie, imprese, famiglie, governi e forse anche Stati. Il conto lo sbatte sul tavolo il Fondo Monetario Internazionale. Nota a margine del conto: l’Italia nel 2010 potrebbe avere un debito pubblico del 121 per cento del Pil, una voragine, un “buco nero” economico che inghiottirà tasse e produrrà inflazione. (Beh, buona giornata).