da blitzquotidiano.it
Internet e i giornali/ Un sito americano, Gawker.com: portiamo ai giornali il 40% del traffico. E accusa gli old media di incompetenza
Una polemica sull’uso dei contenuti dei giornali da parte dei siti internet sta divampando negli Usa. A originarla è stata la tesi che i giornali dovrebbero farsi pagare per le informazioni, riprese e rilanciate dai siti, esi sostenuta da molti nel mondo della carta stampata e formalizzata da Dan Singleton, editore e presidente dell’agenzia Associated Press.
Gawker.com, un sito internet di New York molto attento all’informazione, dai grandi temi al piccolo pettegolezzo, è partito con veemenza all’attacco. Gawker ha accusato i diriegnti della carta stampata di ignoranza e incompetenza. Anche il Wall Street Journal e il New York Times, ha scritto, possiedono aggregatori, che fanno prorpi il mestiere messo sotto accusa: entrambi i quotidiani contengono sezioni in cui si trovano titoli e notizie ripresi da altre fonti. “Peccato che i proprietari dei due giornali non se ne siano accorti”.
Al di là della polemica, Gawker.com sostiene una tesi che favorisce i siti internet e gli aggregatori di notizie in particolare. Riproducendo un grafico che dimostra la costanza del flusso, Gawker.com fa vedere come il 40% del traffico versi i siti ei giornali venga proprio da aggregastopri e motori di ricerca. (Beh, buona giornata).
[The] WSJ (a News Corp. property) and NYT (a key AP member) are both themselves news aggregators. Both maintain sections which quote headlines from external sites. So, constituents of these organizations already know aggregation is useful and fair. This knowledge just hasn’t reached AP’s and News Corp.’s leadership.
11 aprile 2009 | 16:47
FONTI INFORMATIVE
Gawker.com
Gawker.com – 2
Gawker.com – 3