di Giulio Gargia-3dnews.it
Il giorno in cui fu assassinato,Vittorio Arrigoni viveva a Gaza,
dentro una comunità di cui raccontava problemi e sofferenze, come
quelli causati dallâOperazione Piombo Fuso del 2008.
Dopo allora solo sette attivisti occidentali dell’ISM, l’International
Solidarity Mouvement, tra cui lui, sono rimasti sotto le bombe,
decisi a dare una mano alla popolazione civile di Gaza.
Per questo, Vittorio ha ricevuto il Premio Speciale Rachel Corrie
2010. dedicato all’attivista USA morta sotto un bulldozer israeliano.
Non potendo uscire da Gaza a causa del blocco israeliano, alla
premiazione del 4 ottobre sono andati i suoi genitori
Tra i suoi articoli, veri e propri scoop, come la denuncia
dell’impiego massiccio di fosforo bianco e di armi di nuova
generazione (DIME).
Per le sue attività un sito pro Israele, http://stoptheism.com/ lo
indica tra i âbersagli da colpireâ, con relativi riferimenti
telefonici.
I volontari dell’ISM sono definiti âterroristiâ , su di loro ci sono
schede dettagliate e invito, a chiunque possa fornire indicazioni
utili, a mettersi in contatto con l’organizzazione tramite mail o
numero di telefono.
A Vik e a tutti loro abbiamo dedicato questa nostra puntata della
cronaca a fumetti, che trovate sul nostro link
http://www.3dnews.it/taxonomy/term/384?page=7
Con una particolare citazione per Fiamma Nirenstein e per il suo odio
inconsulto per tutti quelli che vogliono aiutare il popolo
palestinese. (Beh, buona giornata).