Categorie
Finanza - Economia - Lavoro Natura Popoli e politiche Salute e benessere

Il G8 non è un bell’ambiente.

(Fonte:ilmessaggero.it)
Salta l’accordo di riduzione delle emissioni di gas serra del 50% entro il 2050. Si apre con una sconfitta il G8 dell’Aquila al quale partecipano i leader di Usa, Gran Bretagna, Francia, Germania, Italia, Russia, Canada e Giappone. Era proprio il clima, accanto alla crisi finanziaria, uno dei temi principali del summit che si svolge nella caserma della scuola della Guardia di Finanza di Coppito, in Abruzzo. Il tema verrà affrontato domani al Major economies Forum, cui, oltre ai paesi del G8, partecipano anche Brasile, Cina, India, Messico e Sud Africa.

Silvio Berlusconi ha commentato che fra i partecipanti del G8 c’è un accordo sostanziale sul clima, ora bisogna «verificare» se sia possibile un’intesa con India e Cina.

Cina e India: niente accordo su taglio emissioni gas serra. Non ci sarà lo sperato storico accordo di riduzione delle emissioni di gas serra del 50% entro il 2050. Ci sarà invece un’indicazione più blanda, che sottolinea l’importanza di non consentire un surriscaldamento del pianeta superiore ai gue gradi centigradi. Secondo fonti del vertice, India e Cina si sarebbero infatti opposte a identificare obiettivi concreti di riduzione delle emissioni. I due paesi ritengono che i paesi occidentali debbano prima tagliare drasticamente le loro emissioni entro il 2020 se poi vogliono imporre target ambiziosi al resto del mondo. Il tema sarà affrontato giovedì ai lavori del Major economies Forum, cui, oltre ai paesi del G8, partecipano anche Brasile, Cina, India, Messico e Sud Africa, incontro presieduto da Obama. Berlusconi aveva anticipato ieri che sul tema dell’ambiente non c’era unanimità. Beh, buona giornata.

Share
Follow

Get every new post delivered to your Inbox

Join other followers: