Il ministro degli Esteri Franco Frattini ha annullato la visita in Iran prevista per oggi.
La prevista visita di Frattini nella capitale iraniana era stata accolta con freddezza dagli ambienti diplomatici europei. Il Financial Times ha sottolineato che Roma è il primo Paese a rompere il fronte europeo che dall’elezione di Mahmoud Ahmadinejad alla presidenza, e dall’inizio della crisi sul nucleare, ha affidato al responsabile della politica estera europea, Javier Solana, il compito di tenere ufficialmente le relazioni con il regime degli ayatollah.
Frattini, scrive il Financial Times, avrebbe voluto mantenere l’effetto “sorpresa”, annunciando la propria presenza a Teheran solo all’arrivo nella capitale iraniana.
La visita non compare nell'”agenda” del ministro sul sito della Farnesina. Il quotidiano economico della City ha registrato sbigottimento per l’iniziativa negli ambienti diplomatici occidentali. Il capo della Farnesina, inoltre, non avrebbe avuto ricevuto alcuna “luce verde” da Washington e un gesto unilaterale dell’Italia, argomenta il quotidiano, avrebbe solo l’effetto di rafforzare Mahmoud Ahmadinejad a meno di un mese dalle elezioni presidenziali. Beh, buona giornata.